ARES
Luca Scacchetti, 2006
Il piano si appoggia su quattro capitelli sorretti da gambe squadrate. Distacchi metallici simmetrici rispetto al proprio asse verticale e a quello orizzontale essi sono schematizzazione geometrica della testa di un ariete o di quelle decorazioni che ritmavano le cornici e le fasce nell’architettura classica.
La rarefazione geometrica del riferimento si è progressivamente sublimata, disegno dopo disegno, da divenire traccia incomprensibile e solo il nome ormai la denuncia, misteriosamente. I piani segnati sul bordo da un profilo di acciaio appartengono al mondo delle fasce orizzontali dell’architettura classica.
La costruzione di Ares rimanda ad una aulicità dimenticata, riposizionandosi come collezione classica, pur nella elementarità delle sue forme. Così gli spessori decisi degli elementi, i materiali e gli intarsi di metallo sul bordo e di cuoio e legno sui piani, alludono ad una ricchezza ed una rappresentatività senza tempo. Tutti i diversi elementi che compongono questa collezione sono disponibili in due finiture di essenza, ebano macassar e noce biondo rigato, oppure rivestiti in cuoio pieno fiore; anche tutte le parti metalliche sono disponibili con tre diverse finiture: cromata, verniciata alluminio oppure verniciata ottone opaco.
FINITURE



































































Le immagini sono esemplificative e potrebbero esserci leggere variazioni cromatiche nel realizzato.